Trattamento conservativo dell'osteoartrosi

28 marzo 2024

Trattamento conservativo dell'osteoartrosiOsteoartrosi - rallentare il dolore e migliorare la qualità di vita

L'osteoartrosi, una patologia degenerativa che colpisce le articolazioni, causando dolore, rigidità e ridotta funzionalità, trova nel trattamento conservativo la sua prima linea di difesa.

L'obiettivo è rallentare la progressione del danno cartilagineo e migliorare la qualità di vita del paziente.

In questo articolo, il Dott. Pietri, specialista in ortopedia e traumatologia e in chirurgia protesica, illustra i diversi aspetti del trattamento conservativo dell'osteoartrosi, offrendo una panoramica completa e aggiornata sulle opzioni terapeutiche disponibili.

Terapia mirata per le articolazioni più colpite

Le articolazioni maggiormente interessate dall'osteoartrosi sono: spalla, anca, ginocchio e rachide. La terapia varia in base all'articolazione colpita e alla gravità della sintomatologia.

Diagnosi accurata per una cura efficace

L'osteoartrosi è una patologia complessa e multifattoriale, la cui gestione richiede un approccio individualizzato e accurato. Una diagnosi precisa è fondamentale per identificare la causa del dolore e della rigidità articolare, nonché per definire il trattamento più adatto al singolo paziente.

La diagnosi si basa su:

  • Anamnesi del paziente: il medico raccoglierà informazioni sulle storia clinica del paziente, i sintomi avvertiti, la loro durata e gravità, eventuali traumi o interventi chirurgici subiti, lo stile di vita e la familiarità per l'osteoartrosi.
  • Esame obiettivo generale e articolare: il medico valuterà la postura, la mobilità articolare, la forza muscolare e la presenza di dolore o gonfiore.
  • Esami diagnostici di primo livello, come RX articolari: vengono prescritti esami radiografici (RX) per valutare lo stato delle articolazioni e la presenza di eventuali danni cartilaginei.
  • Esami specifici per alcune articolazioni: in base all'articolazione colpita, il medico potrebbe prescrivere esami diagnostici più specifici, come l'AP Lat Outlet View per la spalla, l'RX sotto carico e assiale di rotula per il ginocchio, o l'RX bacino per anca e anca dolente in due proiezioni.

Un ampio ventaglio di opzioni terapeutiche

La scelta del trattamento più adatto dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della sintomatologia, l'articolazione colpita, l'età e le condizioni generali di salute del paziente.

L'obiettivo di ogni trattamento è rallentare la progressione della malattia, migliorare la funzionalità articolare e alleviare il dolore e la rigidità. Il medico, in collaborazione con il paziente, valuterà le diverse opzioni e sceglierà la strategia più efficace in base al caso specifico.

Ci sono diverse opzioni terapeutiche disponibili, che spaziano dalla terapia farmacologica alle tecniche infiltrative e rigenerative, fino alla chirurgia artroscopica o protesica.

Terapia farmacologica:

  • Analgesici e antinfiammatori (FANS):aiutano a ridurre il dolore e l'infiammazione.
  • Cortisone (infiltrazioni):potente antinfiammatorio iniettato direttamente nell'articolazione per un sollievo rapido.
  • Acido ialuronico (infiltrazioni):lubrificante e ammortizzatore naturale che aiuta a migliorare la funzionalità articolare. Nelle infiltrazioni, viene iniettato direttamente nell'articolazione per il trattamento dell'osteoartrosi di grado lieve-moderato, riducendo il dolore e migliorando la funzionalità articolare.

Terapia Infiltrativa e medicina rigenerativa:

  • PRP (Plasma Ricco di Piastrine):Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine), ottenuto da un prelievo di sangue del paziente, contiene fattori di crescita che possono stimolare la rigenerazione dei tessuti. Iniettato direttamente nell'articolazione, è indicato per l'osteoartrosi di grado moderato-severo, con effetti positivi sul dolore e la funzionalità articolare.
  • Cellule staminali mesenchimali:Le cellule staminali mesenchimali, prelevate dal midollo osseo o dal tessuto adiposo del paziente, hanno la capacità di differenziarsi in diverse cellule, tra cui quelle cartilaginee. Vengono iniettate direttamente nell'articolazione per il trattamento dell'osteoartrosi di grado severo, rallentando la progressione del danno cartilagineo e migliorando la funzionalità articolare.

Chirurgia artroscopica o protesica:

Intervento riservato ai casi più gravi.

Oggi abbiamo la possibilità di trattare il dolore osteoartrosico di tipo acuto e cronico con probabilità di successo più elevate che in passato grazie a un approccio multimodale e multidisciplinare e grazie alle nuove tecnologie e alla ricerca

Le opzioni terapeutiche di trattamento dell’osteoartrosi sono molteplici ed è possibile una personalizzazione della terapia in base ai dati antropometrici, all’età, all’ eziopatogenesi della artrosi, all’articolazione colpita, alle aspettative del paziente e all’esperienza e tecnologia che ha il chirurgo

Lo studio e la sperimentazione di nuove terapie per l'osteoartrosi sono in costante evoluzione, con l'obiettivo di trovare soluzioni sempre più efficaci e personalizzate per questa patologia.

All'Ambulatorio di ortopedia si accede solo privatamente sia in convenzione.
Per maggiori informazioni  sui trattamenti conservativi per l'osteoartrosi e come possono aiutarti a vivere una vita senza dolore, puoi contattare il nostro Centro Medico:

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