L’accesso civico semplice riguarda il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria, nei casi in cui la pubblicazione sia stata omessa o sia stata effettuata solo parzialmente.
È esercitabile da chiunque, a prescindere da un particolare requisito di qualificazione.
Come si esercita
L’istanza di accesso civico semplice è gratuita, non deve essere motivata e va presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), che, in caso di accoglimento dell’istanza, provvede entro 30 giorni a pubblicare sul sito i dati, le informazioni e i documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se invece le informazioni richieste sono già pubblicate, il RPCT provvede a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
La richiesta può essere presentata, compilando l’apposito modulo in formato PDF e scaricabile da questo
Richiesta di accesso semplice - Scarica il documento in formato PDF
Diniego o mancata risposta
La richiesta di riesame può essere presentata utilizzando l’apposito modulo (in formato PDF ), che deve essere compilato e inoltrato secondo le indicazioni in esso contenute.
Modulo richiesta di riesame - Scarica il documento in formato PDF
Il titolare del potere sostitutivo provvederà ad esaminare la richiesta e a decidere nel merito della stessa entro il termine di quindici giorni.
Per quanto non espressamente illustrato nella presente pagina, si rimanda al Regolamento di Aesculapio s.r.l. che disciplina l’istituto dell’accesso civico, scaricabile al seguente link nonché alle specifiche previsioni contenute nel decreto legislativo n. 33/2013 s.m.i. e agli ulteriori atti normativi, anche di livello regolamentare, che disciplinano la materia.
Privacy
Aesculapio s.r.l., in esecuzione al provvedimento n. 243/2014 del Garante per la protezione dei dati personali, avvisa i fruitori del sito istituzionale di Aesculapio che i dati personali pubblicati sono riutilizzabili esclusivamente alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (direttiva comunitaria 2003/98/CE e D.Lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.